Messaggio del Presidente Favero per l’Adunata

“COMUNICATO”


Torniamo in Adunata con il cuore gonfio di gioia ed orgoglio. I due anni trascorsi sono stati
difficili, segnati da privazioni inattese e da troppi lutti anche nelle nostre file. Ma, finalmente,
torniamo. L’appuntamento di Rimini e San Marino ci offrirà, oltre al piacere di ritrovarsi, la
possibilità di riaffermare ruolo e valori della nostra Associazione, che anche nella pandemia
non ha mancato di rendersi utile alla Patria, attraverso iniziative e servizi che hanno coinvolto
decine di migliaia dei nostri volontari in tutto il Paese: e che hanno avuto un riconoscimento ad
altissimo livello con la nomina di un alpino, il gen. Figliuolo, al vertice della struttura
commissariale per il contrasto al diffondersi del virus. Tutto ciò ha confermato e se possibile
accresciuto il grande credito di cui godiamo tra la gente, che in noi riconosce, oltre all’amor
patrio, i valori della affidabilità, della disponibilità, della solidarietà e dello spirito di sacrificio.
L’Adunata ci consentirà di mostrare pubblicamente la nostra essenza e la nostra coesione.
Certo, anche se saranno limitate iniziative troppo goliardiche, a cominciare da quella dei
“trabiccoli”, nei giorni della grande festa potrà anche accadere che ci siano manifestazioni
eccessive, imputabili nella grandissima maggioranza dei casi a non alpini: per questo è
importante che l’immagine da noi fornita, soprattutto nella grande sfilata di domenica, risponda
alla nostra ultra secolare tradizione di Associazione d’arma.
Le Sezioni devono farsi parte diligente affinché lo sfilamento, al centro dell’attenzione di tutti,
rispetti i nostri canoni, che da sempre ci vengono invidiati: la nostra è una Associazione d’arma,
la più importante del mondo e come tale merita partecipazione e comportamenti adeguati.
Davanti alle Bandiere di Guerra dei nostri Reggimenti ed al Labaro Nazionale devono passare
alpini che siano chiaro esempio di una reputazione meritata.
Abbiamo una nuova opportunità di mostrare che cosa significhi essere alpini: sfruttiamola tutti
insieme con passione e impegno.
Perciò buona Adunata a tutti e Viva l’Italia e Viva gli Alpini!
Milano, 4 maggio 2022
Sebastiano Favero
Il Presidente Nazionale dell’Associazione