Informativa contro le molestie
” E iniziata in queste settimane la campagna di informazione che mira a ricostruire il più ampio consenso possibile attorno ai valori della nostra Associazione dopo il clamore suscitato dalla tempesta mediatica, in gran parte strumentale, per il cosiddetto “caso molestie” all’Adunata di Rimini.
I riscontri sulla stampa sono stati in larghissima parte positivi e nelle prossime settimane sono in programma altre iniziative mediatiche, che comprenderanno, oltre ad incontri con vari enti ed associazioni, la stesura di un “manifesto” che l’Associazione diffonderà in difesa dei diritti delle donne, per promuovere e sostenere il necessario cambiamento culturale: gli Alpini, come abbiamo più volte affermato, non vogliono essere parte del problema, ma parte attiva nell’affrontarlo.
Al lavoro c’è una commissione incaricata dal CDN sia di esaminare sia di affrontare la problematica, per rendere chiaro a chiunque che quello delle molestie non è un problema “degli Alpini”: la commissione comprende, oltre ai consiglieri nazionali Bottosso e Lecchi e al direttore de L’Alpino, Cortesi, due tra i maggiori esperti nella comunicazione e nella “costruzione della reputazione”, Paola Miglio e Giovanni Rotino, che hanno presentato i “perché” dell’operazione all’assemblea dei Presidenti di Sezione che si è tenuta in gennaio a Piacenza.